lunedì 21 gennaio 2013

sabato 19 gennaio 2013

Live free

E' da molto che non faccio un viaggio come dico io. Mi mancano le attese in aeroporto, scoprire sapori nuovi, conversare sulle cazzate con la gente che conosco per strada.
Ma c'è anche qualocosa di inaspettato che riempie le mie giornate: le lamentele di Gabri che ha nostalgia di Roma - un giro al Pantheon e un piatto di spaghetti a Trastevere e la serata è già magggica, mi dice con la faccia implorante- le camice da stirare (ma quante sono e quando mai ho sitirato in vita mia?), i miei capelli sempre più corti (non va mica bene questa piega però, i capelli lunghi sono sempre più fighi e esco con 200 euro in meno e quasi non mi riconosco allo specchio) e il mio corso di scrittura creativa che sta volgendo al termine.
Ci sono autori che scrivono delle gran schifezze se non ambientano i loro libri a "casa loro" e chi invece sente l'esigenza di posizionare i propri personaggi lontano da tutto, soprattutto dalla propria quotidianità. Ho iniziato finalmente quella che potrebbe essere una storia carina. Lo definirei un primo tentativo. Poi vediamo come va.
Poi c'è Vita che mi dice che se non fai un figlio entro i 35 anni poi è sempre più dura. Perchè il corpo femminile ha una deadline dopo la quale essere mamma è sempre più difficile. Ma che brutta roba questo limite che l'uomo può bypassare...
Allora mi consolo con il racconto ben più frivolo della Cate  - davanti a un calice di buon rosso e dei formaggi davvero unici (special thanks al compleanno di Wanda festeggiato ieri sera alla Baita del Formaggio che consiglio vivamente!)- che ci racconta di un'amica che, dopo aver comperato un abito di sposa all'insaputa del fidanzato e del possibile matrimonio, molla il compagno perchè stufa delle sue pessime prestazioni sessuali.
Allora rido tra me e me, faccio spallucce al discoso ansiogeno di Vita: "muoviti, è già quasi troppo tardi!" e capisco che va bene così. Anche se non viaggio, anche se riesco a scrivere poco, anche se Gabri sogna la sua città, anche se io non ho voglia di tornare a casa, anche se si litiga per chi sistema la casa, anche se non ci penso minimamente di andare a vivere ad Assago, anche se Guia Soncini scrive che le donne ora tradiscono più degli uomini.
Va bene così e io ora come ora ho solo voglia di fare la pasta in casa. Fuori nevica.