lunedì 14 marzo 2011

quello che

quello che oggi mi fa stare bene è:
- essere arrivata a casa dopo un lunedì da schifo e trovare nella casella della posta una busta, con dentro il libro fresco di stampa di Pauline, appena presentato al salone del libro di Bruxelles e adesso è il turno di Parigi. è il suo riscatto tutsie
- contare sempre su colleghi che hanno stima e fiducia in te. anche se ce l'hai col mondo. capita
- Claudia che attende con trepidazione i due esserini che crescono nella sua pancia: du gust is megl che uan
- poter essere vicino alla mia amica Francesca. lei è altruismo allo stato puro. non chiede mai nulla in cambio. ma ora tocca a me
- l'half pipe in notturna di sabato sera a bardonecchia, con un brulé in mano
- l'emozione di un cinema (anche con una trama non-sense) con Lui
- entrare nella mia casa e sentirla mia: ci posso piangere dentro, ascoltare musica col volume "10" del mio stereo Philips, fare le smofie allo specchio con gli occhiali da vista e giocare a fare l'intellettuale
- essere consapevole di avercela fatta da sola, in molte cose, ormai da oltre dieci anni
- essere sopravissuta al clima maniaco-depressivo dell'esselunga di stasera
- pensare a Erasmo e alla sua cura per Luisa. una benedizione in un mare di indifferente egoismo

http://www.youtube.com/watch?v=XN7oFbaC1Ks&feature=fvst

6 commenti:

  1. è sempre un piacere leggere ciò che scrivi,
    Ciao

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  2. grazie Vale;) spero tu stia bene. un abbraccio, M

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  3. ah però, e cosa mi dici di quello che.. le donne non dicono?

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  4. eh eh...guarda in questo periodo non ci capisco nulla, nè di quello che le donne non dicono,nè di quello che gli uomini non vogliono...e poi uomini e donne sono davvero venere e marte? io credo di no...penso solo che la gente, in generale, oggi è un pò allo sbando e che non sappia quali siano le prioprie priorità...io so solo che non dire equivale a misunderstanding, ma ieri ho capito che bisogna anche essere in grado di sapere come dire. a volte il "come"è la chiave.per una come me che ama la forma e non solo il contenuto.un bacio

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  5. ah, la vita!
    Questo "minestrone di errori" e di gioie!
    Hai mai notato che alle volte più le gioie sono piccole, più ti riempiono il cuore?
    Poco tempo fa una persona che conosco ha risposto così ad una mia mail: "Pensa …… basta una e-mail, tra l’altro di lavoro, per cambiare la giornata ad una persona! Che bello!!"
    Alle volte sono solo attimi, è solo il momento giusto in cui scopri una cosa o in cui ti viene detta un'altra cosa o addirittura è la gioia nel volto degli altri: ti auguro di saper godere di queste piccole gioie della vita!

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  6. beh sono sostenitrice di questa tesi da una vita: se non avessi i miei piccoli istanti di idillio quotidiano, non avrebbero senso nemmeno le grandi gioie; quest'ultime, dopotutto non sono che il risultato di un'attitudine alla ricerca del miglioramento di sè e a una propopensione al voler stare bene con sè e gli altri...
    quindi evvia i piccoli attimi che ci scaldano, evviva chi, con noi, è in grado di capire (e fare tesoro) quello che ci dà soddisfazione e felicità.

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