domenica 20 novembre 2011

storie di genitori & altro

per la prima volta che rientro a Milano dopo il week end a casa, dopo oltre dieci anni dalla mia assenza dalla mia terra, mi si è stretto il cuore.


non ha nulla a che vedere con il verde versus la città, o dei ritmi soft versus la schizzofrenia metropolitana.

sarà il libro della bignardi che mi sono risucchiata sul freccia-argento, sarà un'aspettativa (auto-generata) disillusa dopo pochi istanti che approdo in città, sarà quella torta di noci che porto con me ben richiusa in una confezione elegante, che penso a quanti istanti mi sono persa con i miei genitori che mai più possono tornare, nella mia foga di fuga, nella mia cocciuttaggine tardo-adolescenziale e nel mio richiamo di autonomia.

perchè come dice Daria, "ai genitori li fai felici anche con solo una telefonata, quando gli sorridi, perchè sei contenta, hai fatto un gesto piccolo che non costa nulla. magari a volte ce lo scordiamo. e ce ne ricordiamo solo quando non ci sono più e non ci puoi credere che potrai vivere senza il loro sguardo addosso. perchè capisci che essere gentili e pazienti conviene, perchè quello che non abbiamo dato pesa più di qualunque cosa possiamo aver perso: tempo, divertimento, riposo. ti illudi che ora che l'hai capito passarai tutta la vita ad amare gli altri. forse lo farai. forse no."

non voglio promettere a me stessa di tornare più spesso a dare un bacio ai miei genitori. ma essere più dolce e gentile con loro, si. per troppo tempo sono stata burbera e distante. e non se lo meritano. anche se loro sanno che li custodisco sempre nel mio cuore, come quest'immagine che sta all'ingresso della casa di mio padre "Amici e Nemici, 1743" e che testimonia come anche i miei avi tenessero aperta la loro porta proprio a tutti. questo è quello che mi piace. questo è quello che conta. e che ogni tanto dimentico.

2 commenti:

  1. beh non ti rammaricare troppo per il tuo essere burbero, distante..i genitori ti apprezzano di certo anche perchè sei così. Capisco le tue parole,
    baci
    Vale
    (è tanto che non ti scrivo commenti, ma ti seguo sempre. Chi scrive con la testa ed il cuore può sempre insegnarmi qualcosa.
    Ciao!)

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  2. Ciao Vale, ma grazie! lo sai che ci tengo molto alle tue "comparse", ancor più mi fa molto onore che tu mi "segua";) anch'io cmq faccio lo stesso! un abbraccio *col cuore, M

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