mercoledì 6 giugno 2012

Per la prima volta

Per la prima volta ho pianto ad un matrimonio.
Sarà stato che lui era il mio primo fidanzatino -sai il primo che ti fa sentire davvero rock e unica, colpa forse del suo gruppo grunge?
Sarà che lei era un fuscello dalla pelle ambrata o tutta Istanbul ai nostri piedi con i suoi serpenti di macchine al tramonto e l'aria che profumava di rosa.
Con "La Cura" di Battiato, l'amore che si respirava ovunque, le candele accese e il Corno d'Oro a distanza la commozione era dietro l'angolo.
Per la prima volta ho vistro una donna con il burqa e le all stars camminare dietro il marito.
Per la prima volta ho litigato con un uomo che ha insultato mia madre perché non aveva comperato un libricino con le illustrazioni della città. Forse, per la prima volta, questo si è preso una bella lezione da una donna.
Per la prima volta ho ammirato deliziosi quadratini dorati raffiguranti Maria e Gesù e nel contempo, in punta di piedi, ho sbirciato oltre le finestre e intravisto una distesa di moschee e annusato i fumi delle pannocchie arrostite.
Il sole condisce le giornate, la notte affascina anche gli affaticati.
In bocca al lupo, Davide & Seda, Tebrikler!


6 commenti:

  1. Wow!! che post romantico!!!
    P.S.(io invece piango al matrimonio di tutti, anche di chi conosco appena..troppo sensibile? non lo so, l'unico rimedio per me è stare in fondo alla chiesa al riparo da fotografi e decine e decine di invitati..)
    ciao
    Miss lacrima facile
    (Vale)

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  2. No, no,dai, next time fatti fotografare con le lacrime, altro che in fondo alla chiesa! Poi, scusa, non sempre si piange dalla gioia (a me sarà successo 4/5 volte nella vita!)
    e allora dici che la devo smettere di essere cinica nei confronti del matrimonio?! mah...perchè no?!
    Ti abbraccio Miss;)

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  3. Ciao Martina! Tra qualche settimana mi aspetta un matrimonio..solito copione? Ti dirò, ma sarà facile..lei iper-romantica, lui spagnolo, conosciuto durante l'Erasmus..storia da film e dunque..mi vedo già singhiozzante..ma va bè, dici bene, se piango è di felicità, certo, vedo all'altare un happy end a cui io in realtà non ci credo..forse sbaglio a non crederci, forse la felicità esiste solo quando è condivisa con qualcuno?
    Non lo so, forse nel mio caso sono stati così pochi questi momenti felici condivisi e dunque da qui la mia scarsa convinzione che il matrimonio possa funzionare..
    (che menosa questa sera!)
    Baci

    P.S.(scrivi sempre benissimo! ma non hai mai pensato di fare la scrittrice??)

    Un abbraccio
    Vale

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  4. Bello ritrovarti Vale!
    Non ho mai visto "into the wild" dove c'è la celebre battuta che tu citi. per un pò comunque ho cercato di capire se (per me) fosse davvero così o meno. ora so solo che non mi va (mamma che vecchia che sono!)di dire "è assoltamente così/ non è per nulla così". so solo che mi piace moltissimo condividere il tempo con chi amo tanto (e qui ci inserirei un cerchio ristretto di persone che conto sulle dita)e che ogni volta, seppur io magari non le veda nemmeno di frequente, sto così bene con loro, come se tutto fosse naturale e sereno. i brutti penseri nel cassetto e loro anticipano quello che voglio dire. e questo mi avvicina ad uno stato di grazia. ma non escludo che ci sono delle volte, anche solo guidando verso casa dopo una lezione di equitazione (cosa che ho iniziato da poco ma mi piace moltissimo- un piccolo nascondiglio a Milano tra natura e animali), da sola, sento una pace che raramente ho conosciuto negli ultimi anni. non sono nè euforica, nè giù. semplicmente sobria, lucida e concentrata su di me con successo. come ovattata. e per me questo è felicità. non chiedi di più, non chiedi di meglio. ma sai che puoi ottenere di più, perchè hai tutte le carte giuste.
    Che il matrimonio possa durare nel 2012, al di là della favola/erasmus/aperitivo/foto? questo non te lo posso dire: sicuramente bisogna rimboccarsi le maniche (ed essere in due a farlo), senza sentirsi soffocati nè seduti. sempre in trincea. Stare da soli offre molto: nuove sensazioni, profonda conoscenza di sè e dei propri limiti, etc. La competizione è aperta, chi vincerà?
    Baciotto, mia cara!

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  5. dimenticavo: mi piacerebbe moltissimo scrivere un romanzo o una sceneggiatura per un film, maybe one day, why not?!

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  6. Dilemma aperto..per ora io preferisco la mia oasi felice di solitudine...(anch'io ho iniziato da poco ad andare a cavallo! Bellissimo vero?? mi dispiace sempre così tanto scendere dal cavallo a fine lezione!!)
    un bacio
    Vale

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