Su "Vanity" di questa settimana leggo di una donna che chiede consigli ad un esperto di stile su come abbigliarsi per celebrare 20 anni di matrimonio, con una cena a due a Parigi. Mi pare di sfogliare "Grazia" di mia madre, quando ero piccina. ah, allora esistono ancora gli uomini di una volta: quelli eleganti, quelli che ti seducono sempre, quelli che, anche per una notte, ti portano nella Ville Lumière per farti capire quanto sei importante. dopotutto non è una questione di costi: ora con un Easyjet si spende meno per un Paris-Milano che un a/r su Rovereto...Così mi viene in mente chi ,tra coloro i quali conosco, farebbe una cosa simile: il mio capo-quando parla di Simona è evidente che è tuttora pazzo di lei, Franco-amico dei miei che si dedica a Maria Pia come se fosse la sua fidanzatina del liceo, Chris-che regala con interflora bouquet per il compleanno della sua amata...a 20, 40 o 50 anni, poco importa...perchè l'amore non è la meta, ma il viaggio. e la fuga a due è talvolta una salvifica ri(e)voluzione- in un ambiente diverso dal quotidiano- del sè nell'altro.
PS: ho sentito da qualche parte che sia Belen che la Canalis sono della Vergine (non ho seguito il festival nemmeno per un istante, se non l'ouverture e il monologo di Benigni, che come al solito lascia senza parole)...insomma, che porti di buon auspicio anche a me??
martedì 22 febbraio 2011
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I made it through the wilderness
RispondiEliminaSomehow I made it through
Didn't know how lost I was
Until I found you
http://www.youtube.com/watch?v=s__rX_WL100
la Belen l'ho vista giovedì in Moscova (a Milano)mentre passeggiavo con mia madre e devo ammettere che è incantevole.until she found him (la povera!)
RispondiEliminaun abbraccio,m